ET HABITABO IN MEDIO FILIORUM ISRAEL


(E abiterà in mezzo ai figli d'Israele, 1 Re 6,13)

Ha per sottotitolo "Uomo-Abramo", cioè il primo uomo, Adamo, chiamato alla vita e Abramo, il primo credente, chiamato alla fede nella pi-omessa di alleanza e di ogni benedizione da parte di Dio.
La figura di Adamo è compresa nella raffigurazione della creazione rappresentata in alto a sinistra dal sole di Dio, dal quale derivano e si espandono cerchi concentrici di mondi, universi, realtà create. Come a dire "In principio Dio creò il cielo e la terra" (Gn 1,1) con l'uomo e ogni essere.
Abramo viene evocato dall'albero di quercia a tre rami, che si riferisce alla visita dei tre personaggi a Mamre (Gn 18,1 ss), i quali promisero al patriarca un figlio da Sara e una gran de nazione come discendenza.
Al centro la "tenda" piramidale, luogo dell'incontro con Dio durante l'esodo, racchiude Gerusalemme (città della pace, città di Dio), il candelabro simbolo del Tempio, il roveto ardente della chiamata di Mosè e la bella figura femminile della Figlia di Sion, la prediletta dimora di Dio.