NOVISSIMA
(Cose nuovissime)
“Cose
nuovissime” cioè appartenenti al mondo nuovo, quello rinnovato
e santificato dall’amore di Dio.
La composizione rappresenta una “Prima Cena” delle Nuove
Madri, presieduta da Maria, al centro, con le dodici stelle che la incoronano
e i simboli della Parola di Dio, del pane e del vino eucaristici e della
luce di Cristo.
Un raggio di splendore trinitario scende su ogni madre (a sinistra,
partendo da Maria, Maria Maddalena, S. Chiara, S. Giovanna Francesca
di Chantal, S. Teresina del Bambin Gesù e a destra Edith Stein,
Raissa Maritain, Adrienne von Speyr e la mamma di S. Giovanni Bosco,
rappresentante di ogni mamma credente, “ministra” della
fede, speranza, carità nella chiesa domestica, pietra viva nello
Spirito).
Le madri sono “nuove” perché si dedicano prioritariamente
alla maternità spirituale, alla contemplazione interiore e allo
studio e attività culturali e sapienziali.
Sotto la tavola, al centro, il sole trinitario irraggia, sino agli estremi
confini della storia e dell’universo, la sua energia benefica
e trasformante.
L’atmosfera è intensa, profonda. Il quadro potrebbe avere
come sottotitolo, la frase di P.
D. Turoldo: “Per prime profeteranno le madri”. E la maternità
profetica è quella che la fede genera come maternità nello
spirito, attraverso il dono di sé nella contemplazione, nella
cultura, nella fedeltà a Cristo in ogni tipo di esistenza concreta.